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Ing. Giuseppe Mazzucato

Consulenza Informatica ed Organizzativa

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Asterisk Multisede in Alta Affidabilità

Realizzare un sistema telefonico con asterisk in alta affidabilità è un problema che ha da tempo soluzione se si tratta di una singola sede. In questo articolo vedremo come mantenere le funzionalità di un sistema distribuito anche nel caso in cui vengano a mancare le connessioni di rete tra le sedi.

 

Definizione del problema da risolvere

Il cliente in esame ha una organizzazione distribuita su diverse sedi tra loro interconnesse tramite diverse tipologie di interconnessione (fibra ottica; ponte radio; VPN). Anche se le connessioni sono mediamente di buona qualità succede saltuariamente che una delle sedi risulti isolata dalla rete.

La soluzione più ovvia per la telefonia è quella di dotare ogni sede di un PBX autonomo ed interconnettere poi i PBX tra loro. In questo modo risulta però più complicato gestire servizi centralizzati come la condivisione dei centralinisti o i gruppi di chiamata distribuiti su più sedi, e gli utenti mobili.

La soluzione il sistema ibrido

Per ottenere i vantaggi di un sistema centralizzato e consentire però al tempo stesso la funzionalità telefonica di base anche in caso di interruzione della connettività si è realizzato un sistema ibrido.

  • In condizioni normali tutti i telefoni e le linee telefoniche sono gestite dal server centrale
  • In caso di interruzione della rete i telefoni ed i gateway commutano automaticamente su un server locale

La situazione è schematizzata nella figura seguente per il caso di due sedi ma è ovviamente replicabile all'infinito.

 

Come server locale nelle sedi periferiche è stato utilizzato un Raspberry pi 2, ad un costo di poche decine di euro è più che sufficiente visto che nessuna delle sedi superava i 50 interni.

Failover completamente automatico

Per ottenere la commutazione tra un server e l'altro in maniera completamente automatica si sono usati i seguenti accorgimenti

  • E' stata utilizzata la funzione "failover identity" presente nei telefoni IP di molte marche e modelli. Nel nostro caso abbiamo implementato la procedura nel provisioning di asterisk per i telefoni SNOM della serie 700
  • Per gateway remoti (nel nostro caso Patton) si è configurato un "hunt group" lineare che comprende prima il server centrale e poi quello quello locale .
  • Uno script automatico che viene eseguito periodicamente da cron mantiene allineato il dialplan dei server locali con le informazioni di configurazione presenti nel database di freepbx del server centrale.  

Lo script, che va ovviamente adattato inserendo i dati specifici della propria installazione, è disponibile per il download nell'area riservata. I file di provisioning modificati sono stati caricati nel progetto originario e sono comunque disponibili anch'essi nell'area riservata.

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Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare fino a quando non arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa.

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